Questo non è un articolo tecnico, ma un grido di responsabilità rivolto ai professionisti competenti che, rimanendo in silenzio, alimentano il "mercato del bluff". Un mercato dove chi sa vendere l'apparenza prevale su chi sa davvero risolvere i problemi. È giunto il momento di smascherare i mediocri e reclamare lo spazio che appartiene ai veri esperti.
In un contesto in cui l'apparenza è spesso premiata più della sostanza, è facile dimenticare quale dovrebbe essere il vero obiettivo di ogni professionista. Non si tratta solo di fare cassa, ma di avere la volontà genuina di aiutare il cliente. Non basta parlare di valori: occorre dimostrarli con i fatti, offrendo soluzioni che vadano oltre le aspettative e risolvano problemi reali.
I valori della mission senza coerenza sono solo parole ( finte)
Il vero successo non si misura dal profitto fine a sé stesso, ma dalla capacità di fornire un valore concreto e tangibile. Ogni professionista con un minimo di etica dovrebbe sentirsi responsabile nel garantire che il proprio lavoro abbia un impatto reale. Senza una vera utilità per il cliente, il nostro lavoro perde completamente di senso. E non posso che essere profondamente convinto di questo, altrimenti i miei valori - Lealtà, Coraggio e Determinazione - sarebbero soltanto parole vuote, usate per darmi un tono da "professionista Ameriggano", senza alcun riscontro nella pratica.
Il Mercato del Bluff: Le Solite Lamentele, le Solite Scuse
Avendo clienti in vari ambiti, da quelli più tecnici che creano prodotti tangibili a quelli che si occupano di servizi, mi sento fortunato perché il mio lavoro mi dà la possibilità di parlare con menti geniali, persone dal grandissimo potenziale con conoscenze davvero impressionanti. Tuttavia, è frustrante vedere come spesso queste persone lascino il loro tesoro chiuso nel cassetto, mentre la mediocrità sembra trionfare. Molti si chiedono come certi individui, che vendono solo fumo, riescano a guadagnare visibilità e fama in settori specifici. Per deformazione professionale e per la mia mentalità da vecchio hacker di frontiera, tendo a indagare su questi fenomeni, e la risposta è tanto ovvia quanto inquietante.
Chi È il Responsabile del Mercato del Bluff?
Le domande che dovremmo porci sono semplici:
- Come mai costui si trova lì?
- Cosa lo ha portato a quel successo apparente?
- magari si è comprato dei follower?
Per carità, non che le bollette si paghino con le metriche vanotise, ma la domanda più scomoda è: Cosa abbiamo fatto noi per evitare questo? Il problema non è solo l'abilità di chi occupa quello spazio, ma anche il nostro silenzio complice, che pesa più di un macigno
Le Regole del Gioco nel Mercato del Bluff
Capire le dinamiche del marketing e del posizionamento è essenziale. Quando c'è un vuoto di competenza perché i veri esperti tacciono, chiunque può inserirsi, anche chi non ha meriti particolari. E quando ciò accade, i professionisti più dotati iniziano a lamentarsi,ma è una reazione tardiva e inutile, anzi si rischia di passare per rosiconi
Il Silenzio dei Veri Professionisti è Complicità
Sei un Vero Esperto? Allora Smetti di Tacere e Fatti Sentire! Se sei un esperto e non parli, non condividi la tua conoscenza, stai permettendo ai mediocri di prendere il sopravvento, di rubare il tuo spazio e sopratutto di fregare qualche povero ingenuo! Non stiamo parlando solo di piccole aziende o liberi professionisti, ma anche di grandi realtà che, spesso, vengono raggirate. Pensa a quelle grandi aziende che hanno sganciato budget a sei zeri a presunti influencer, senza fare un minimo di controllo sui numeri o sulla qualità del traffico. Forse perché hanno visto questi personaggi sui media tradizionali o nei telegiornali, che a loro volta hanno dato visibilità a persone senza fare alcuna verifica seria. Questo circolo vizioso alimenta un sistema dove conta solo l'apparenza, lasciando spazio a chi non ha alcun vero valore da offrire. Le opportunità non aspettano chi rimane in silenzio. Le domande che dovresti farti sono:
- Perché non usi questa energia per farti sentire?
- Perché non scrivi un libro, apri un canale YouTube, o crei un blog?
Gli strumenti ci sono, sono accessibili e potenti. Aspettarsi che una qualche giustizia divina premi chi merita è una fantasia pericolosa.
La Cruda Realtà: I Meriti Non Cadono dal Cielo
Vuoi il Riconoscimento che Meriti? Devi Andartelo a Prendere: Dante, nell'Inferno, ci avverte: chi vive senza infamia e senza lode è condannato a un'esistenza miserabile. Lo stesso vale per chi, pur avendo talento e competenza, sceglie di non agire. Il mondo premia chi si fa avanti, chi alza la voce, chi si assume la responsabilità di farsi conoscere.
"E io ch'avea d'error la testa cinta, dissi: 'Maestro, che è quel ch'i' odo? e che gent'è che par nel duol sì vinta?'. Ed elli a me: 'Questo misero modo tegnon l'anime triste di coloro che visser sanza 'nfamia e sanza lodo'."
— Dante, Inferno: Canto III - Gli Ignavi
Prenditi Quello che ti Spetta agisci e rivendica il tuo spazio
Non è più tempo di aspettare. Se vuoi evitare che i mediocri continuino a prosperare, è ora di parlare, scrivere, e far sentire la tua voce. La rete è democratica, sì, ma gli spazi si stanno restringendo, la competizione cresce, e di conseguenza lo sforzo e il lavoro necessario per posizionarsi aumentano. Il silenzio non è un'opzione: o ti fai sentire, o continuerai a vedere persone meno qualificate occupare il posto che spetta a te. Ora più che mai, è il momento di agire e dimostrare il tuo valore. Perché se lavori da solo come consulente, imprenditore o libero professionista, in un mercato difficile come quello italiano, dove ogni giorno ti districhi tra burocrazia e tutti quei problemi che conosciamo benissimo, sei già un eroe. E come tutti gli eroi, attiri inevitabilmente degli antieroi pronti a fare danni. Comunque vada, ti faccio i migliori auguri.
